IDROELETTRICO

DESCRIZIONE
L’energia idroelettrica è la più diffusa in questo settore ed è destinata a diffondersi maggiormente nei prossimi anni grazie alle innovazioni tecnologiche che permettono maggiore efficienza e facilità applicativa. Performance, affidabilità e miglior rapporto costo/ricavi sono i nostri Key Points.
I nostri impianti lavorano massimizzando la produzione di energia e riducendo il più possibile i tempi e costi di manutenzione
Attraverso le nostre soluzioni siamo riusciti a portare nel settore idroelettrico il concetto sviluppato in decenni di esperienza nel campo industriale: “Ridurre i componenti meccanici e spostare la regolazione sulla parte elettronica.”
Il sistema a velocità realizzato mediante AFE+inverter controlla la velocità e la coppia del generatore riducendo lo stress meccanico ed estendendo la vita del sistema incrementandone la produttività. Grazie a questa tecnologia, con un software dedicato, è possibile il lavoro in un ampio spettro di salto/portate.
In molti siti dove la tradizionale turbina a velocità fissa non sarebbe stata in grado di soddisfare queste richieste, l’utilizzo della velocità variabile ha reso possibile lo sfruttamente del sito.
La tecnologia è applicabile a tutte le tipologie di macchine idrauliche esistenti, dalla tradizionali Pelton, Francis e Kaplan fino alle coclee.

Grazie al know-how e all’esperienza di BDF Digital nel controllo dei motori elettrici per l’automazione industriale, siamo in grado di controllare qualsiasi tipo di generatore con o senza sensore di posizione:

  • Generatori sincroni “direct drive” a magneti permanenti fino a 160 poli
  • Generatori asincroni tradizionali o vettoriali
  • Generatori ibridi a riluttanza

Per un maggiore rendimento dell’impianto idroelettrico in alcune fasi di lavoro, abbiamo sviluppato un software chiamato STARTER/BY PASS che permette di scollegare il generatore dall’elettronica durante il funzionamento a giri nominali a 50Hz e collegare direttamente la macchina in parallelo alla rete elettrica, riducendo così le perdite a regime ed annullando le correnti di spunto in fase di avviamento.